La ristrutturazione all’interno della torrefazione trevigiana è stata seguita dall’architetto Alessandro Milanese, che ha ampliato la sala preesistente di 80 mq, creando uno spazio suddiviso in due ambienti in grado di accogliere oltre 30 corsisti.
Il primo sarà dedicato alle lezioni teoriche e alle dimostrazioni degli insegnanti, che da dietro il bancone racconteranno i segreti del caffè, mentre il secondo è pensato per le dimostrazioni pratiche dedicate ai baristi, dove si trovano le macchine per l’espresso di diverse aziende italiane.
La sala è direttamente collegata all’area di tostatura dell’azienda, per garantire a insegnanti e corsisti una materia prima appena lavorata e della migliore qualità. Lo spazio ospita anche il banco dedicato all’analisi sensoriale e all’assaggio delle miscele, disegnato appositamente da Gianni Birello, direttore dello stabilimento.
Le macchine da caffetteria e le postazioni per estrazioni con sistemi a filtro e ad infusione saranno a disposizione di trainer e corsisti per realizzare degustazioni e imparare l’arte della caffetteria.
Redazione Goppion